Incidente elicottero in Puglia: concluse autopsie
I due piloti non soffrivano di gravi patologie al momento dell'accaduto
Diffusi i primi risultati dell'autopsia sui due piloti deceduti nell'incidente aereo di un elicottero AgustaWestland AW-109 (marche I-PIKI) della società Alidaunia, precipitato nei giorni scorsi nei pressi di San Severo, nel foggiano, uccidendo altre cinque persone che si trovavano a bordo dell'aeromobile. Secondo i medici, Luigi Ippolito ed Andrea Nardelli, rispettivamente di 60 e 39 anni, non soffrivano di gravi patologie al momento dell'accaduto.
È quanto emerge dai primi esiti degli esami autoptici eseguiti nei giorni scorsi nell'obitorio dell'ospedale di San Severo, in provincia di Foggia. I due piloti presentavano inoltre grossi traumi da impatto: avevano il cranio sfondato e verosimilmente, quando l'aeromobile è precipitato, si trovavano nell'abitacolo.
A condurre le autopsie il professore Biagio Solarino, medico legale dell'Università di Bari, che si è riservato di depositare una relazione finale entro 60 giorni. Documento che sarà poi acquisto dai magistrati inquirenti della Procura di Foggia. Ulteriori riscontri arriveranno dagli esami istologici e tossicologici i cui risultati si conosceranno nei prossimi giorni.
Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency