Durante il convegno organizzato da Fit-Cisl intitolato "Trasporto aereo e ferroviario, strategie per un sistema integrato" (vedi AVIONEWS), Marco Troncone, amministratore delegato di Aeroporti di Roma (AdR, società di gestione scali romani), ha illustrato i notevoli progressi nell'ambito del traffico-passeggeri. Nel 2024, si è quasi raggiunta la quota di 50 milioni di passeggeri e ci si attende di superare facilmente questo traguardo nel 2025, grazie ad una prevista ulteriore crescita del 21% rispetto al 2023. Le proiezioni indicano che il prossimo anno il numero di passeggeri potrebbe raggiungere circa 55 milioni, rappresentando un aumento del 10%.

Negli ultimi dieci anni, AdR ha visto raddoppiare il numero di posizioni lavorative, con attualmente 4000 dipendenti impegnati nel garantire l'efficienza delle operazioni aeroportuali.

Tuttavia, Troncone ha sottolineato alcune criticità, come l'insufficiente integrazione tra il sistema aereo e quello ferroviario, che rappresenta un costo significativo per l'efficienza complessiva del trasporto. Inoltre, in caso di persistenza di questi ritmi di crescita, sarà necessario pensare a rendere più flessibile l'infrastruttura esistente, forse arrivando anche alla costruzione di una quarta pista per gestire al meglio il flusso crescente di viaggiatori e mantenere elevati standard operativi.

In sintesi, sebbene l'espansione del traffico ed i progressi occupazionali siano motivo di orgoglio, la sfida futura sarà quella di bilanciare crescita e sostenibilità logistica, rendendo il sistema di trasporto multimodale più efficiente ed integrato. L'ad ha ribadito che affrontare tali sfide sarà cruciale per sostenere l'espansione pianificata e migliorare l'esperienza complessiva dei passeggeri.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.