Le autorità cinesi hanno annunciato ieri un pacchetto di misure volto a velocizzare le procedure doganali negli aeroporti per merci di particolare importanza, quali attrezzature high-tech, materie prime, specifici medicinali, dispositivi medici e prodotti biologici. Questa iniziativa, presentata congiuntamente dalla General Administration of Customs, dalla National Immigration Administration e dalla Civil Aviation Administration of China, mira a potenziare lo sviluppo del trasporto aereo internazionale e a facilitare gli scambi commerciali e di personale.

Nel comunicato stampa, le autorità hanno invitato gli aeroporti idonei ad istituire "canali verdi" per l'accelerazione dei controlli doganali, delineando ben sedici misure operative volte a migliorare l'efficienza nella gestione delle merci, il trattamento dei passeggeri, i servizi pubblici, la riduzione dei costi logistici e il potenziamento della capacità degli scali chiave.

Un ulteriore approfondimento fornito da fonti istituzionali cinesi evidenzia come queste disposizioni giocheranno un ruolo fondamentale anche nel supportare il commercio elettronico transfrontaliero. In particolare, le merci idonee saranno raccolte in zone doganali per l'esportazione, mentre verranno adottate politiche più flessibili per facilitare il rilascio dei visti e la gestione dei collegamenti per i visitatori stranieri.

Le compagnie aeree inoltre sono incoraggiate ad espandere l'utilizzo di aerei cargo dedicati e ad aumentare il numero di rotte internazionali per il trasporto delle merci, contribuendo così ad incrementare la capacità di carico aerea globale. Queste misure, che si contrappongono al marcato giro di vite sui dazi che sta caratterizzando la seconda presidenza Usa di Trump (da ieri anche nei confronti dell'Europa), rappresentano un importante passo in avanti per rendere la Cina un hub ancora più competitivo nel settore del trasporto aereo e della logistica internazionale.