Nasa affida a SpaceX di Musk il lancio di un nuovo telescopio per la difesa planetaria
Individuerà Near-Earth Objects di difficile rilevazione, che potrebbero impattare con la Terra

L'ente spaziale americano Nasa ha scelto SpaceX per lanciare un innovativo telescopio destinato a monitorare asteroidi e comete potenzialmente pericolosi per la Terra. Nell'ambito della missione Near-Earth Object (Neo) Surveyor, un razzo Falcon 9 di SpaceX partirà dalla Florida a settembre 2027, trasportando un telescopio di quasi 50 centimetri di diametro, progettato per operare in due bande infrarosse sensibili al calore.
Secondo l'agenzia spaziale americana, come riporta una nota, questo strumento scientifico di ultima generazione sarà in grado di individuare sia asteroidi luminosi che scuri, i quali, per loro natura, risultano particolarmente difficili da rilevare con le tecnologie attualmente impiegate. Il telescopio contribuirà significativamente agli sforzi della Nasa per rafforzare la difesa planetaria, identificando e caratterizzando la maggior parte degli oggetti vicini alla Terra che, se di dimensioni superiori a 140 metri, potrebbero causare danni regionali in caso di impatto.
Il contratto stipulato con SpaceX, che copre il servizio di lancio e altri costi correlati alla missione, è valutato intorno ai 100 milioni di dollari. La missione prevede un'indagine di base di cinque anni, durante i quali si cercherà di rilevare almeno due terzi degli oggetti ancora sconosciuti che orbitano entro 30 milioni di miglia dalla Terra. Utilizzando due canali di imaging infrarosso, il telescopio potrà determinare con maggiore precisione le dimensioni degli Near-Earth Objects e raccogliere dati sulla loro composizione, forma, stato rotazionale e orbita.
La missione, che rientra nelle competenze della Divisione Scienze Planetarie della Nasa e sotto la supervisione del Planetary Defense Coordination Office istituito nel 2016, segna un ulteriore passo avanti negli sforzi globali per la sicurezza planetaria. Imprese come BaE Systems SMS (Space & Mission Systems), Space Dynamics Laboratory e Teledyne sono state incaricate di sviluppare la piattaforma spaziale e gli strumenti scientifici necessari per questa impresa.
Negli ultimi tempi, la comunità spaziale ha mostrato preoccupazione per l’asteroide 2024 YR4, inizialmente stimato con una probabilità di impatto del 3,1%. Tuttavia, in seguito a recenti aggiornamenti, l'Agenzia spaziale europea (Esa) ha dichiarato che le stime ora non prevedono un rischio superiore all’1% per il passaggio ravvicinato con la Terra previsto per il 2032.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency