Emergenza in volo: atterraggio a Fiumicino per allarme bomba
Un aereo della compagnia American Airlines

Un aereo della compagnia American Airlines, partito da New York con destinazione New Delhi, ha effettuato un atterraggio d'emergenza presso l'aeroporto di Fiumicino alle ore 17:22. L'atterraggio si è reso necessario a causa di un allarme bomba, in seguito al quale il velivolo è stato scortato da due caccia militari italiani. Secondo quanto riportato da fonti aeroportuali di Roma, il Boeing 787-9 Dreamliner si trovava in volo sopra il Mar Caspio quando è scattato l'allarme di sicurezza. Il pilota ha quindi deciso di dirottare il volo verso Fiumicino, procedendo attraverso lo spazio aereo della Puglia.
A bordo, vi erano 199 passeggeri più l'equipaggio. L'aereo era decollato la sera precedente intorno alle 20:30 ora locale dall'aeroporto JFK. La traiettoria originaria prevedeva il sorvolo dell'Oceano Atlantico, poi del Mar Nero, fino a raggiungere l'area del Mar Caspio, dove è avvenuto l'episodio che ha richiesto la deviazione del volo.
Una volta giunto all'aeroporto Leonardo da Vinci, sono state avviate tutte le procedure di sicurezza. Le autorità hanno effettuato controlli rigorosi su passeggeri, bagagli e sull'aeromobile stesso per garantire la sicurezza di tutti gli coinvolti. Queste operazioni, sebbene intrusive, sono essenziali per la sicurezza e la tranquillità di passeggeri e personale di volo, in situazioni così delicate. L'evento è stato gestito con la massima professionalità per minimizzare i disagi e garantire la sicurezza di tutti i presenti.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency