Trump minaccia di annullare l'accordo con Boeing per il nuovo Air Force One
I due aerei VC-25B basati sul B-747/8I dovevano essere operativi nel 2024

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha dichiarato durante un evento a Miami che intende interrompere il contratto con Boeing per la realizzazione del nuovo Air Force One, se l'industria non riuscirà a rispettare i termini di consegna. Con tono che non lasciava spazio ad equivoci, Trump ha sottolineato: "Avremo un nuovo Air Force One se Boeing completerà finalmente questa consegna già in ritardo. In caso contrario, potremmo guardare altrove".
I ritardi, attribuiti in parte alle difficoltà derivanti dall'emergenza pandemica, hanno avuto ripercussioni a lungo termine sulla catena di produzione, in particolare per un progetto tanto complesso e delicato come quello dell'aereo presidenziale, che richiede procedure di sicurezza e standard tecnici eccezionali. Queste problematiche hanno comportato perdite contrattuali per oltre due miliardi di dollari per Boeing, secondo fonti istituzionali e analisi di mercato. Il gigante di Seattle, dal canto suo, ha assicurato di lavorare intensamente per accelerare il processo di produzione e di consegna del nuovo aereo, sebbene non abbia fornito una tempistica precisa. Gli analisti sottolineano che il progetto rappresenta una sfida tecnologica e gestionale notevole, con implicazioni non solo per l'immagine dell'amministrazione americana.
Air Force One è il nome radio dell'aereo dell'aviazione militare statunitense (Usaf) che trasporta il presidente degli Stati Uniti. In caso di emergenza, ad esempio attacchi terroristici o azioni di guerra che minaccino la sicurezza del presidente, questo aereo viene utilizzato come ufficio mobile, riducendo i rischi di un attacco al presidente. Può essere rifornito in volo in modo da prolungarne l'autonomia in casi di necessità.
Oggetto dell'ultimo ordine siglato nel 2028 per 3,9 miliardi di dollari era la fornitura di due VC-25B basati sul Boeing B-747/8I, e il 20 febbraio 2020 è iniziata la parte esecutiva della trasformazione dei due aerei, che dovevano essere essere operativi nell'anno 2024.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency