Arizona. Collisione in volo tra due aerei: Lancair e Cessna
Dopo lo schianto al suolo, un incendio ha causato due vittime - VIDEO

Ieri mattina, sopra il Marana Regional Airport (Arizona) è avvenuta una collisione in volo tra due aerei privati: il primo, un Lancair 360 Mk II, marche N3602M; il secondo un Cessna 172S Skyhawk SP, marche N463ER. Il National Transportation Safety Board (Ntsb) sui social ha dichiarato che sono state avviate indagini in merito a questo, aggiungiamo noi, ennesimo, tragico incidente, in una serie funesta che da mesi sta purtroppo interessando l'aviazione degli Stati Uniti, tanto da spingere la nuova presidenza Trump a correre ai ripari (vedi notizie AVIONEWS 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 7).
Sembra che mentre il Lancair -decollato dall'Eagle Roost Airpark (Arizona) con destinazione appunto Marana-, effettuava circuiti d'attesa a quota 2100, il Cessna sia atterrato, ma per motivi ancora da chiarire abbia riattaccato per riprendere quota, andando poi a collidere in volo con il Lancair che nel frattempo aveva iniziato l'avvicinamento alla pista. Dalla ricostruzione che si legge su Aviation Safety Network, il Lancair, dopo aver colliso con il lato destro del Cessna, avrebbe perso parte della sua ala sinistra, il che lo avrebbe portato precipitare al suolo in una posizione capovolta. L'impatto ha innescato un incendio che ha distrutto il Lancair, causando la morte dei due occupanti. Fortunatamente le due persone a bordo del Cessna si sono salvate, e l'aereo è riuscito ad atterrare in sicurezza.
Un testimone sui social ha commentato così: "Ho assistito allo schianto. È stato un miracolo che i piloti del Cessna (un'istruttrice e la sua studentessa) non siano rimasti uccisi".
L'aeroporto Marana, classificato come aeroporto di soccorso, è un "uncontrolled field", ossia uno scalo privo di una torre di controllo operativa: in questo caso i piloti per comunicare la propria posizione utilizzano una frequenza di avviso. In ogni caso sono tenuti a rispettare le normative stabilite dalla Faa. Ricordiamo che in passato questa struttura è già stata teatro di gravi incidenti. L'8 aprile del 2000 un convertiplano Osprey dei Marine si schiantò causando 18 vittime, tutti militari. A distanza di due anni, il 15 marzo 2002, una squadra di paracadutisti militari d'élite, i Golden Knights, entrò in collisione con un aereo civile durante un lancio di prova: morì un pilota dell'esercito.
Sotto, nel video di 13WMAZ, i resti dell'aeromobile:
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency