Il piano di riduzione del personale annunciato da Southwest Airlines (vedi norizia AVIONEWS) è stato accompagnato da un secondo comunicato nel quale Robert (Bob) Jordan, presidente, ceo e vicepresidente del Consiglio d'amministrazione si è rivolto direttamente al personale, e in particolare ai 1750 interessati dalla misura. Il momento è cruciale, esordisce l'ad, mentre mettiamo in atto il nostro piano aziendale triennale volto a trasformare Southwest Airlines. Un piano di trasformazione "il più grande e completo nei nostri 53 anni di storia, che si concentra su tre obiettivi semplici ma determinanti. Primo, aumentare i ricavi e la fedeltà dei passeggeri offrendo ai nostri clienti l'esperienza che desiderano; secondo, massimizzare l'efficienza e ridurre al minimo i costi; e terzo, sfruttare al meglio i nostri investimenti".

Uno degli obiettivi, rincara, "sarà la massimizzazione dell'efficienza e la minimizzazione dei costi". E, arrivando al nocciolo, Jordan prosegue: "Abbiamo preso la dura decisione di procedere con una riduzione della nostra forza lavoro, concentrata quasi interamente su posizioni aziendali e di leadership. Questa riduzione riguarda circa 1750 ruoli, ovvero il 15% delle posizioni aziendali. Gli allontanamenti non inizieranno prima di fine aprile. Fino ad allora, la maggior parte dei dipendenti che saranno informati del loro licenziamento, non lavorerà, ma continuerà a ricevere il proprio stipendio, i benefit e il bonus, se idonei. Si tratta di un cambiamento enorme e molto difficile e sono giunto a questa decisione dopo un'attenta e approfondita riflessione, sapendo quanto sarà dura dire addio a coloro che hanno rappresentato una parte significativa della nostra cultura e dei nostri successi".

Prima di concludere la nota, il ceo ha sottolineato: "sarà dura e tratteremo le persone licenziate con la cura e il rispetto che si sono guadagnate e che meritano". In sostanza i dipendenti interessati dalla misura riceveranno una buonuscita e saranno offerte loro risorse che li aiutino prepararsi per un futuro lavorativo al di fuori della compagnia. Inoltre saranno affiancati da un team di supporto dedicato alla fase di offboarding e di indirizzamento verso l'auspicabile fase di ricollocamento.