L'alleanza strategica tra Stati Uniti e Israele si rafforza con la recente consegna di un consistente quantitativo di munizioni pesanti, tra cui le famose bombe MK-84, note per la loro eccezionale potenza distruttiva. La spedizione, sbarcata al porto di Ashdod, è stata successivamente trasferita a basi aeree nelle immediate vicinanze di Gerusalemme, incrementando le capacità operative delle forze israeliane.

Il ministro della Difesa israeliano ha sottolineato che l'operazione non solo potenzia la capacità di Israele di affrontare le minacce attuali e future, ma conferma anche la solidità dei legami militari con Washington. Fonti governative e analisti internazionali, evidenziano che questa consegna fa parte di un ampio pacchetto di assistenza militare fornito dagli Stati Uniti a Israele sin dall'inizio della "Guerra di Gaza", esplosa nell'ottobre 2023 in conseguenza dell'attacco di Hamas contro Israele.

Dai primi momenti della crisi, Israele ha ricevuto oltre 76.000 tonnellate di equipaggiamento militare, trasportate tramite centinaia di collegamenti aerei e spedizioni navali, a testimonianza del sostegno incondizionato di Washington. Gli esperti del settore sottolineano che queste forniture sono cruciali per mantenere un alto livello di deterrenza e per assicurare un rapido intervento in un contesto geopolitico sempre più complesso nel Medio Oriente.

Le MK-84, parte della famiglia delle bombe MK-80, rappresentano uno strumento fondamentale nelle operazioni militari israeliane, grazie alla loro capacità di precisione e distruttività, elementi chiave per garantire la sicurezza nazionale. La recente consegna di munizioni pesanti sottolinea l'impegno degli Stati Uniti nel sostenere il loro alleato più stretto in Medio Oriente.