Sembrerebbe che l'incendio divampato ieri mattina all'aeroporto internazionale "Giovan Battista Pastine" di Roma-Ciampino sia stato di origine dolosa. A compiere il gesto un uomo di origine georgiana che è stato fermato con le accuse di attentato alla sicurezza dei trasporti, danneggiamento, incendio e resistenza a pubblico ufficiale. Da una prima ricostruzione sembra che il soggetto, da poco in Italia e non noto alle Forze dell'ordine, avrebbe seguito uno dei lavoratori dell'aeroporto per poi appiccare il fuoco. I motivi del gesto non sono ancora noti, ma sembrerebbe che soffra di disturbi psichici.

Il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, ha commentato l'avvenimento sui social dichiarando che: "Dopo i fatti che hanno colpito le ferrovie nelle scorse settimane, questa mattina all’aeroporto di Ciampino un altro gravissimo episodio di danneggiamento: un incendio alla torre di controllo appiccato da un immigrato senza fissa dimora arrivato pochi giorni fa nel nostro Paese, con pesanti disagi per tutto il sistema italiano dei trasporti e migliaia di lavoratori e passeggeri danneggiati. Il responsabile è stato fermato, ora serve che venga fatta chiarezza al più presto".

Sull'argomento vedi anche le notizie pubblicate da AVIONEWS 1, 2 e 3.