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CLARA MOSCHINI

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Edf: sviluppare tecnologie ed innovazione di difesa di prossima generazione

Ce ha adottato quinto programma di lavoro annuale per oltre un miliardo di Euro

La Commissione europea (Ce) ha adottato ieri il quinto programma di lavoro annuale nell'ambito del fondo per la difesa (Edf, European Defence Fund), stanziando oltre un miliardo di Euro per progetti collaborativi di ricerca e sviluppo nel settore.

Con il programma di lavoro Edf 2025, la Ce sblocca significativi finanziamenti aggiuntivi per supportare lo sviluppo di tecnologie e capacità di difesa. Il programma di lavoro stanzia circa 100 milioni di Euro ciascuno in settori cruciali come il combattimento terrestre, spaziale, aereo e navale, nonché la resilienza energetica e la transizione ambientale.

Edf 25 supporta lo sviluppo di tecnologie richieste in linea con le priorità di capacità dell'Ue concordate dagli Stati membri ed ulteriormente elaborate nella Strategic Compass. Lancia nove bandi competitivi per proposte che affrontano 31 argomenti: questi includono 15 a supporto di azioni di ricerca, altrettanti a sostegno di misure di sviluppo e l'ultimo a supporto della rete di punti focali nazionali Edf. 14 degli argomenti proposti per il bando supportano gli obiettivi della piattaforma Strategic Technologies for Europe (Step) nel campo delle tecnologie digitali e dell'innovazione deep-tech, delle tecnologie pulite ed efficienti in termini di risorse e delle biotecnologie. I progetti che soddisfano i requisiti di ammissibilità di questo bando riceveranno un sigillo Step. Inoltre, due accordi di sovvenzione specifici supporteranno ulteriormente l'alleanza per le contromisure mediche di difesa.

Un budget di circa o più di 100 milioni di Euro affronta le sfide future nei settori del combattimento terrestre, spaziale, ed aereo e della resilienza energetica e della transizione ambientale. Inoltre, più di 40 milioni di Euro di finanziamenti Ue sono assegnati ad impegni di ricerca e sviluppo in aree cruciali nel contesto operativo attuale e futuro, come cyber, combattimento navale, guerra subacquea, simulazione ed addestramento, sensori passivi ed attivi avanzati.

I bandi di gara prepareranno il terreno per un'ampia gamma di tecnologie abilitanti legate al triage autonomo ed all'evacuazione del personale ferito, al sistema di distribuzione multifunzionale delle informazioni, al dialogo uomo-intelligenza artificiale, ai chiplet per applicazioni di difesa, ai sistemi per i soldati ed alle tecnologie abilitanti di grande profondità.

Il 4% del budget Edf 2025 è dedicato ad un bando che affronta le tecnologie dirompenti. Inoltre, circa il 6% è dedicato a due bandi non tematici su soluzioni di difesa innovative e future, invitando specificamente le Piccole e medie imprese (Pmi) a presentare domanda per azioni di ricerca e sviluppo.

Si prevede che i bandi per la presentazione delle proposte saranno aperti a metà febbraio 2025, con scadenza il 16 ottobre di quest'anno.

red/f - 1262210

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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