È decollato pochi minuti fa da Teheran l'aereo che riporta a casa la giornalista romana Cecilia Sala, arrestata in un albergo di Tehran il 19 dicembre scorso mentre si trovava nel Paese con un visto giornalistico. Lo comunica in questi minuti Palazzo Chigi in una nota. "Grazie ad un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia. Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni esprime gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile il ritorno di Cecilia, permettendole di riabbracciare i suoi familiari e colleghi. Il presidente ha informato personalmente i genitori della giornalista nel corso di una telefonata avvenuta pochi minuti fa".

La connazionale era detenuta in regime di isolamento totale nella prigione di Evin, Teheran, ufficialmente per aver "violato le leggi della Repubblica Islamica" in vigore nel Paese. L'arresto avvenne tre giorni dopo quello dell'ingegnere iraniano Mohammad Abedini Najafabadi avvenuto in Italia su richiesta degli Stati Uniti nell'ambito di un'indagine che lo vede accusato di aver fornito materiale ai pasdaran.

L'atterraggio dell'aereo è previsto all'aeroporto romano di Ciampino. 

Sull'argomento vedi anche le notizie pubblicate da AVIONEWS 1 e 2.