Virgin Galactic-Enac-AdP: collaborazione per condurre studio sullo spazioporto Grottaglie
Per valutare fattibilità tecnica e normativa dell'operatività
Virgin Galactic Holdings, Inc. e l'Ente nazionale per l'aviazione civile (Enac), l'autorità italiana per l'aviazione civile, hanno annunciato ieri la firma di un accordo di cooperazione per studiare congiuntamente la fattibilità di Virgin Galactic che conduca operazioni di volo spaziale dallo spazioporto di Grottaglie nella Regione Puglia.
Lo studio valuterà i requisiti tecnici necessari per le operazioni di volo spaziale suborbitale presso lo spazioporto di Grottaglie, la capacità dell'area circostante di supportare i clienti privati e di ricerca per i voli spaziali suborbitali e la compatibilità delle normative suborbitali italiane con quelle degli Stati Uniti, dove Virgin Galactic ha sede.
La prima fase dello studio, che sarà completata nel 2025, esaminerà la compatibilità dello spazio aereo di Grottaglie con il profilo di volo unico di Virgin Galactic, i requisiti normativi, l'infrastruttura della struttura ela capacità della catena di approvvigionamento per supportare voli spaziali ripetuti. Supponendo che questi criteri siano soddisfatti, la seconda fase dell'esame si allargherà per considerare le esigenze regionali della forza-lavoro, nonché lo stimolo economico per l'Italia e la Puglia generato da più voli spaziali a settimana.
L'annuncio arriva 18 mesi dopo che i membri dell'Aeronautica militare italiana e del Consiglio nazionale delle ricerche hanno condotto ricerche a bordo della missione "Galactic 01" di Virgin Galactic nel giugno 2023 dallo Spaceport America nel New Mexico che ha segnato il volo spaziale commerciale inaugurale della società.
“Entra nel vivo la partecipazione dell’Italia nella space economy” ha commentato il presidente di Enac Pierluigi Di Palma. “Un’altra importante partnership nella transizione verso il comparto aerospaziale iniziata dall’Enac 10 anni fa, in coordinamento con l’Aeronautica militare, con l’accordo con la Faa, autorità statunitense, e che ha avviato il percorso verso i voli suborbitali commerciali nel nostro Paese. Con estremo piacere invito il ceo di Virgin Galactic, Michael Colglazier, in Enac ed a Grottaglie per visitare la realtà che ospiterà il primo spazioporto in Italia e che diventerà realtà nel prossimo futuro. Questa collaborazione costituisce un passo decisivo verso l’operatività dello spazioporto e apre opportunità significative non solo per il settore civile, ma anche per quello militare, data la natura duale del progetto. Un percorso condiviso dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni che ha inserito la realizzazione dello spazioporto di Grottaglie tra gli investimenti strategici, evidenziando come lo spazio costituisca uno dei domini geopolitici del futuro”.
Antonio Maria Vasile, presidente di Aeroporti di Puglia (AdP), ha dichiarato: "Siamo pronti ad accogliere le operazioni di volo suborbitale di Virgin Galactic, la progettazione, la costruzione ed il finanziamento delle infrastrutture dello spazioporto di Grottaglie, come elemento centrale della strategia di specializzazione intelligente della Regione Puglia che include investimenti in ricerca e innovazione, sviluppo di competenze avanzate, programmi per l'internazionalizzazione delle imprese, politiche di attrazione degli investimenti e di rafforzamento dell'ecosistema aerospaziale regionale. all'interno dell'economia regionale e ha acquisito negli ultimi anni una posizione di leadership nel mercato internazionale".
Per il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, “un passo fondamentale poter collaborare con Virgin Galactic per rendere concreta ed operativa la nostra visione sul settore dell’aerospazio, che ci ha portato a puntare sullo spazioporto di Grottaglie. Voglio ricordare che si tratta della prima infrastruttura nazionale dedicata ai voli orbitali e suborbitali che peraltro, è tra gli interventi più importanti finanziati con il Fondo sviluppo e coesione. Un ringraziamento a tutti i partner di questa iniziativa, perché se si vuole andare lontano occorre farlo con una squadra in cui si riescono a conciliare ruoli, competenze e visioni comuni”
"Esplorare le nostre opzioni per un secondo spazioporto è un passo importante verso il nostro obiettivo di ampliare l'accesso alla maestosa esperienza dei viaggi spaziali per le persone di tutto il mondo", ha affermato Michael Colglazier, Chief Executive Officer di Virgin Galactic. "È un onore collaborare con il Governo italiano per trovare il modo di portare le operazioni spaziali commerciali di Virgin Galactic in Italia e nel continente europeo. Anche se mancano diversi anni, la nostra espansione in un ulteriore spazioporto darà inizio alla scalabilità globale della nostra attività e siamo entusiasti della prospettiva che i futuri clienti di Virgin Galactic guardino fuori dalla finestra della nostra astronave per vedere lo stivale dell'Italia sottostante".
Situato nella Regione Puglia, nel Sud Italia, lo scalo di Grottaglie è gestito da AdP. Nel corso degli anni, l'aeroporto di Grottaglie è diventato un hub ideale per sperimentare nuove soluzioni aerospaziali ed un catalizzatore per un'ampia gamma di progetti legati alla nuova space economy. È stato designato come spazioporto commerciale dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti nel 2018 –rendendolo il primo spazioporto orizzontale in Italia, nonché il primo nell'Unione europea. Lo spazioporto è destinato principalmente a fornire una base per i voli spaziali suborbitali, sia privati che di ricerca, fungendo da centro di eccellenza per il trasporto suborbitale commerciale e l'esplorazione spaziale nel bacino del Mediterraneo. Due settimane fa, la Regione Puglia ed il Governo italiano hanno firmato un accordo per lo sviluppo della regione, stanziando 70 milioni di Euro di fondi nazionali per il progetto esecutivo e la realizzazione dell'infrastruttura aeroportuale necessaria alla piena operatività dello spazioporto di Grottaglie.
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