Antonio Apa, coordinatore Uilm Liguria, in merito alla situazione di Piaggio Aerospace, comunica in una nota che: "Rispetto all’indiscrezione uscita sui giornali, a me risulta che siamo di fronte ad una svolta decisiva. Ci sono tre possibili acquirenti, dei tre vanno affinate ancora le proposte che sono ancora insufficienti per soddisfare le esigenze della procedura. Il lavoro dei commissari fino ad ora è stato egregio, il ministro Adolfo Urso (Mimit) sostiene che ha evitato il ricorso alla cassa integrazione, bisogna dare atto ai lavoratori ed ai commissari che hanno consentito di non ricorrere a questo strumento, dovuto al carico di lavoro che Urso dovrebbe conoscere. A mio giudizio entro 10 giorni si dovrebbe dirimere la vicenda Piaggio, mi auguro che al ministero qualcuno non si metta di traverso come è successo un anno fa quando hanno fatto saltare l’operazione con il fondo norvegese. Uilm ha sempre sostenuto che chi intende rilevare Piaggio, (che ha un carico di lavoro notevole ed è sana in quanto non ha debiti), deve presentare un progetto industriale credibile che mantiene l’unitarietà dell’azienda, la salvaguardia occupazione e porti un progetto industriale che sia aggiuntivo agli attuali carichi di lavoro".