Per domani venerdì 29 novembre è stato infatti indetto uno sciopero generale che interesserà il settore pubblico e privato per 24 ore e che coinvolgerà tutti i sistemi di trasporto: Tpl con modalità territoriali e blocchi per l’intera giornata, settore marittimo –sia per le isole maggiori che minori– ed autostrade, dalle 21 del 28 novembre alle 21 del 29 novembre.

Una data che si preannuncia quindi davvero complicata anche per il settore aereo, con nuove mobilitazioni che coinvolgeranno diversi aeroporti nazionali e compagnie dalle 00 alle 24 di venerdì.

Il personale di Wizz Air Malta Limited incrocerà le braccia per l’intera giornata di venerdì 29, con disagi previsti in tutti i principali aeroporti italiani.

Questi gli scali coinvolti:

• Milano-Malpensa e Linate: prenderà parte allo sciopero il personale Dussmann Service, Spd addetti alle pulizie, AviaPartner handling, Ost Cub Trasporti personale Sea, per 24 ore;
• Aeroporto di Venezia: i dipendenti Flai trasporti e servizi, personale Aviation Services e personale di aziende handling associate interromperanno i servizi per quattro ore, dalle 14 alle 18

Questi disservizi potrebbero causare ritardi o cancellazioni, sia per i voli nazionali che per quelli internazionali.

Inoltre è stato aperto nelle scorse ore un dialogo tra i sindacati ed il ministero dei Trasporti, per ridurre a quattro ore la durata della protesta.

Cosa devono sapere i passeggeri?

Prima di mettersi in viaggio, è sempre consigliabile contattare la compagnia interessata per avere informazioni sullo stato dei voli. Per non arrivare impreparati, AirHelp - società di riferimento in materia di assistenza passeggeri e risarcimenti aerei - spiega come, in caso di sciopero, per cancellazioni o ritardi dei voli causati da proteste che riguardano il personale della compagnia la valutazione dovrà essere effettuata caso per caso.

Il regolamento Ue stabilisce inoltre che i passeggeri abbiano diritto all’assistenza ed a un trasporto sostitutivo il prima possibile. Inoltre, se durante l’attesa vengano sostenute spese aggiuntive a causa del disservizio del volo (vitto, alloggio o smarrimento del bagaglio), i passeggeri possono chiedere all'aviolinea di coprire tali costi.