I ministri della difesa di Italia, Regno Unito e Giappone hanno sottoscritto una dichiarazione congiunta sull'aereo Global Combat Air Program (Gcap).

Il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto, quello giapponese Nakatani Gen e la controparte britannica John Healey plaudono i recenti progressi compiuti nell'ambito del Global Combat Air Programme, delineato dai primi ministri dei tre Paesi che si sono incontrati a margine del vertice del G20 in Brasile il 19 novembre.

1 Nel riconoscere i progressi compiuti dal lancio del Global Combat Air Programme (Gcap) nel dicembre 2022, i ministri della difesa dei tre Stati hanno accolto con favore l'approvazione da parte di tutti e tre i parlamenti della "Convenzione sull'istituzione del Global Combat Air Programme-Gcap International Government Organisation". La convenzione getta solide basi per la consegna di un velivolo da caccia di nuova generazione entro il 2035 e per l'ulteriore rafforzamento della base industriale della difesa di ciascuna Nazione.

2 Le tre parti hanno concordato che la sede centrale del Gcap International Government Organisation (Gigo) sarà nel Regno Unito e sorgerà a breve. In considerazione dello spirito di partenariato paritario tra i tre Paesi che ha caratterizzato il programma sin dall'inizio, il primo amministratore delegato della Gcap Agency del Gigo sarà nipponico ed il primo leader della proposta joint-venture, che è stata istituita dai partner del settore, italiano. OKA Masami è il candidato del governo giapponese per ricoprire il ruolo di amministratore delegato della Gcap Agency.

3 I tre ministri hanno inoltre accolto con favore i progressi compiuti dai partner del settore che firmeranno a breve un accordo di joint-venture per creare la nuova società che guiderà la consegna del Gcap. La jv proposta avrà sede nel Regno Unito con il Gigo per ottenere il massimo allineamento. Entrambe le entità collaboreranno con team provenienti da tutte e tre le Nazioni per supportare una consegna del programma efficiente, conveniente e tempestiva, inclusa la data di entrata in servizio programmata per il 2035.

4 Le parti hanno infine ribadito il loro forte impegno nei confronti del programma, per approfondire la cooperazione trilaterale per gli obiettivi condivisi del Gcap e garantirne il continuo successo.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.