Cooperazione Singapore-Giappone per sicurezza e connettività aerea
Approfondita la collaborazione su carburanti Saf, gestione traffico aereo, innovazione, Uas e Aam
Una nota stampa comunica in queste ore che in occasione del terzo dialogo Singapore-Giappone sulla collaborazione in materia di aviazione, presieduto congiuntamente dal direttore generale dell'autorità per l'aviazione civile di Singapore (Caas) Han Kok Juan e dal vicedirettore generale senior dell'ufficio per l'aviazione civile giapponese (Jcab) Onuma Toshiyuki, tenutosi a Kansai, in Giappone, il 14 e 15 novembre scorso, le due autorità per l'aviazione civile hanno concordato di approfondire la collaborazione in materia di connettività aerea, aviazione sostenibile, sicurezza aerea, gestione del traffico aereo, innovazione aeronautica, sistemi aerei senza pilota (Uas) e mobilità aerea avanzata (Aam), per soddisfare la crescente domanda di viaggi aerei globali che si prevede raddoppierà almeno nei prossimi 20 anni.
Tra l'altro, la collaborazione è intensificata e finalizzata all'implementazione di tecnologie avanzate per la prevenzione di incursioni in pista e il potenziamento della sicurezza degli scali aeroportuali. Questa iniziativa segue la crescente preoccupazione per la sicurezza delle operazioni in pista, catalizzata da un incidente grave avvenuto il 2 gennaio 2024 presso l'aeroporto di Haneda. Durante l'evento, un Airbus A-350 di Japan Airlines è entrato in collisione con un velivolo della Guardia Costiera giapponese a causa di un errore di comunicazione, portando a cinque decessi nell'aereo di dimensioni minori. Fortunatamente, i 379 passeggeri e l'equipaggio dell'A-350 sono rimasti illesi.
In aggiunta agli sforzi sulla sicurezza, Caas e Jcab puntano anche a rafforzare la connettività aerea tra i due Paesi. Gli attuali voli settimanali tra Singapore e Giappone hanno raggiunto l'89% dei livelli pre-pandemia, con prospettive di un pieno recupero previsto per il 2025. Questo aumento è spinto da una domanda in crescita e dal lavoro congiunto per garantire maggior puntualità ed efficienza nei collegamenti aerei. Le due autorità, per il raggiungimento di tali obiettivi, sottolineano l'importanza di una collaborazione estesa che coinvolga operatori aerei, gestori aeroportuali, personale di handling e fornitori di servizi di navigazione aerea.
In fatto di aviazione sostenibile inoltre, riconoscendo l'importante contributo dei carburanti sostenibili per l'aviazione (Saf) verso il raggiungimento di emissioni nette pari a zero per l'aviazione entro il 2050, Caase Jcab esploreranno le opportunità per contribuire all'espansione della produzione e fornitura di carburanti idonei allo schema internazionale Corsia (Carbon Offsetting and Reduction Scheme for International Aviation). Oltre che sui carburanti Saf, le due avvieranno anche una conversazione per future attività collaborative sull'idrogeno come percorso complementare verso la decarbonizzazione, come la condivisione di informazioni sull'implementazione di veicoli airside alimentati a idrogeno.
Nell'ambito del confronto, Jcab ha ospitato Caas per delle visite alle stazioni di rifornimento di idrogeno per veicoli di supporto a terra alimentati a celle a combustibile a idrogeno presso l'aeroporto internazionale di Osaka e l'aeroporto internazionale di Kansai.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency