Il Gruppo Air France-Klm ha registrato un declino annuale dell'utile netto del 13%, chiudendo il terzo trimestre del 2024 con 824 milioni di Euro. La società franco-olandese attribuisce questo calo al minor afflusso di turisti a Parigi durante i Giochi olimpici. Tuttavia, questo risultato trimestrale ha contribuito positivamente al bilancio dei primi nove mesi dell'anno, con il gruppo che ha accumulato un utile netto di 510 milioni di Euro, sebbene inferiore rispetto allo stesso periodo del 2023.

Nel dettaglio del trimestre, le entrate sono aumentate del 3,7%, raggiungendo i 9 miliardi di Euro, ed il numero di passeggeri trasportati è cresciuto del 3,5% a 27,85 milioni. Questo aumento è leggermente inferiore all'espansione della capacità, che è stata del 3,6%. Di conseguenza, il tasso di occupazione degli aerei è sceso dello 0,4% raggiungendo l'89,3%, con un decremento dell'1% nei ricavi unitari. Inoltre, il prezzo medio dei biglietti è diminuito dello 0,6% e del 2,8% sui voli a lungo raggio.

Il margine operativo è rimasto solido a 13,1% nonostante un calo di 2,4 punti percentuali nel trimestre, attestandosi al 5,1% nei nove mesi, con un decremento di 2,7 punti.

Air France-Klm ha anche evidenziato nelle sue comunicazioni finanziarie che l'imminente aumento di tassazione di un miliardo di Euro nel settore aereo, previsto dalla legge finanziaria 2025 del governo francese, potrebbe influire negativamente sulla redditività e competitività del gruppo. Questo incremento fiscale potrebbe tradursi in un aumento di 280 milioni di Euro nelle tasse a carico del consorzio nel 2025, con un impatto operativo negativo stimato tra 90 e 170 milioni di Euro. Importante sottolineare che tale aumento fiscale non potrebbe essere completamente assorbito attraverso un rialzo dei prezzi dei biglietti aerei.