Boeing: finito lo sciopero dei lavoratori aderenti al potente sindacato Iam
Dopo quasi due mesi: 33mila i lavoratori coinvolti, di oltre 10 mld le perdite per Boeing e indotto
A comunicarlo in queste ore lo stesso Iam, ovvero la potente Associazione internazionale dei macchinisti e dei lavoratori aerospaziali che per quasi due mesi negli Stati di Washington, Oregon e California, ha dato non poco filo da torcere a Boeing. Non si sa chi alla fine abbia capitolato, sta di fatto che è finalmente conclusa una vicenda che ha coinvolto 33.000 lavoratori, costata al gigante di Seattle e al suo indotto oltre 10 miliardi di dollari. Iam, Distretti 751 e W24, dopo aver respinto due proposte avanzate da Boeing, ha approvato con la maggioranza dei voti quest'ultima offerta che prevede un aumento salariale composto del 43,65% per i quattro anni di durata del nuovo contratto.
"Questo contratto crea anche una nuova base su cui costruire il futuro, e quel futuro inizia oggi. Siamo pronti ad aiutare Boeing a cambiare direzione e a tornare a costruire gli aerei più sicuri e di altissima qualità al mondo. I nostri membri sono fondamentali per questa missione, ed ora hanno una voce più forte nel processo decisionale per garantire che vengano apportati i miglioramenti necessari. 'Non c'è Boeing senza Iam', è stato il nostro grido di battaglia, e siamo pronti, ancora una volta, a fare la nostra parte per riportare questa azienda allo standard da cui non avrebbe mai dovuto allontanarsi", hanno dichiarato ad una sola voce Jon Holden, presidente del Distretto IAM 751 e Brandon Bryant, presidente del Distretto IAM W24, dopo lo spoglio dei voti.
Tra i punti salienti dell'ultimo accordo approvato ieri sera dai membri del sindacato figurano:
- Aumento generale dei salari del 38% in quattro anni – 13%, 9%, 9%, 7%, che si somma al 43,65% per tutta la durata dell'accordo
- Bonus di ratifica di $ 12000: Il bonus di ratifica combina il precedente bonus di ratifica di $ 7000 e la somma forfettaria di $ 5000 nel 401 (k). Ora, i membri del sindacato possono scegliere come ricevere questo importo totale: nella loro busta paga, nel contributo al 401 (k) o in una combinazione di entrambi.
- Viene ripristinato il piano di incentivazione Ampp, con un payout annuo minimo garantito del 4%, incluso il payout del 2024 a febbraio 2025.
- Corrispondenza del datore di lavoro 401(k) dal 100% all'8%.
- Contributo pensionistico speciale aziendale del 4% in 401 (k) mantenuto.
- Nuovo piano di invalidità a lungo termine e grande miglioramento del piano di invalidità a breve termine
- Contenimento dei costi sanitari
- Regole sugli straordinari migliorate
- Disposizioni chiave in materia di sicurezza del lavoro
- Aumento delle tariffe minime che ora aumentano con l'aumentare del Cola (adeguamento del costo della vita).
Il 401(k) è un piano di risparmio pensionistico con agevolazioni fiscali. Ovvero un piano a contribuzione definita fornito dal datore di lavoro, che può integrare i contributi dei dipendenti; in alcuni piani l'integrazione è obbligatoria.
Iam è uno dei sindacati industriali più grandi e diversificati del Nord America, che rappresenta circa 600.000 membri attivi e in pensione nei settori aerospaziale, della difesa, delle compagnie aeree, delle ferrovie, dei trasporti, della sanità, dell'automotive e di altri comparti.
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