Il 26 ottobre segnerà la conclusione dell'epopea di Czech Airlines (Čsa), che effettuerà il suo ultimo collegamento aereo da Parigi a Praga, chiudendo un capitolo importante della storia dell'aviazione che durava da oltre un secolo. Fondata nel 1923, Čsa cesserà i suoi servizi come compagnia indipendente, venendo incorporata nel gruppo Smartwings che ne detiene quasi il completo pacchetto azionario dal 2018.

Il declino di Czech Airlines ha radici che risalgono agli anni '90, quando i primi tentativi di privatizzazione non hanno sortito gli effetti sperati. I problemi si sono intensificati a causa di decisioni gestionali discutibili e di una serie di crisi economiche, tra cui quella del 2008. A queste si sono poi aggiunte la competitività crescente delle compagnie low-cost e gli impatti devastanti della pandemia di Covid-19.

Con la progressiva riduzione della flotta e delle rotte servite, la storica aviolinea, una delle più datate al mondo, dopo Klm, Avianca, Qantas ed Aeroflot in termini di longevità, ora si prepara ad un futuro diverso. La svolta sotto l'egida di Smartwings potrebbe rappresentare un nuovo inizio, ma segna indubbiamente la fine di un'era per un simbolo nazionale che ha giocato un ruolo significativo nel settore dell'aviazione globale.