Difesa, Unifil in Libano. Rauti: informativa al Parlamento del ministro Crosetto
Il Governo ribadisce: gli attacchi sono violazioni al diritto internazionale. Riaffermata legittimità missione
Oggi si è svolta al Senato ed alla Camera dei deputati l’informativa del ministro della Difesa Guido Crosetto sui recenti attacchi alle basi Unifil in Libano (vedi AVIONEWS).
“Il Governo italiano -ha ribadito il ministro- ha denunciato gli attacchi israeliani come violazioni del diritto internazionale e rivendicato la legittimità del mandato delle Nazioni Unite e dell’operato della missione multinazionale Unifil".
“L’Italia -ha dichiarato il sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti, presente ai lavori -continua a lavorare per una soluzione diplomatica e ritiene che la missione Unifil in Libano vada rafforzata, così come vanno rafforzate le forze armate libanesi (Laf) per implementare la risoluzione dell’Onu n 1701 del 2006”. Inoltre “Gli effetti collaterali dell’escalation in Libano -ha sottolineato il sottosegretario- trascendono la stabilità della regione, investono il Medioriente e rischiano di avere una ricaduta globale”.
Anche Rauti ha rivolto un sentito ringraziamento ai militari del contingente italiano in Libano che opera in una situazione difficile che ha richiesto l’innalzamento del livello di protezione. “La loro presenza, insieme alle Forze di altri 49 Paesi contributori della missione -ha affermato- contribuisce alla deterrenza ed alla pacificazione. Abbandonare il Libano ora -ha concluso- significherebbe favorire il caos ed un peggioramento del conflitto nonché minare la credibilità delle Nazioni Unite. La presenza dei soldati di Unifil serve oggi più di ieri per abbassare il livello dello scontro e per favorire le fasi di stabilizzazione post-conflitto”.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency