Schiebel ha partecipato all'esercitazione su larga scala supportata dalla Nato denominata "Repmus 2024" (Robotic Experimentation and Prototypingusing Maritime Uncrewed Systems) ospitata dalla marina portoghese. Per il terzo anno consecutivo, Uas (Unmanned Aerial System) Camcopter S-100 ha mostrato le sue capacità multi-missione nel settore marittimo.

Supportato dalla Royal Navy britannica ed in collaborazione con Thales, l'S-100 ha effettuato numerose missioni nel corso delle tre settimane dell'esercitazione e ha sottolineato le sue capacità di intelligence, sorveglianza e ricognizione (Isr, Intelligence, Surveillance and Reconnaissance), nonché le sue capacità di guerra antisommergibile (Asw), contromisure mine (Mcn) e soluzioni di protezione ambientale rapida (Rea).

Al "Repmus" dell'anno scorso, S-100 ha dimostrato il suo distributore di sonoboe, dispiegandone con successo quattro di dimensioni G in volo per formare una piccola barriera Asw. Quest'anno, Uas ha inoltre sganciato e dispiegato le sonoboe di dimensioni A più capaci insieme ad altre quattro di dimensioni G. Un secondo S-100, configurato con il payload di comunicazione Thales BlueTracker, ha quindi ritrasmesso i segnali delle "boe sonore" alla stazione di terra in tempo reale, fornendo un'estensione di portata vitale. L'attività è stata pianificata e monitorata utilizzando il sistema di gestione della missione Thales M-Cube, con elaborazione acustica BlueTracker dei segnali ricevuti e successiva diffusione di bersagli sottomarini al sistema di gestione del combattimento. Una capacità end-to-end integrata per le operazioni Asw.

Schiebel ha equipaggiato l'S-100 con i LiDAR VQ-860-G e VUX-120 della società austriaca Riegl, consentendo all'Uas di controllare le acque dell'esercitazione per mine sia alla deriva che ormeggiate. Gli scanner laser forniscono una mappatura batimetrica e topografica simultanea sott'acqua, in superficie e lungo le coste, rendendo l'S-100 il mezzo ideale per rilevare mine marine (Mcm) e per supportare operazioni anfibie (Rea). La missione è stata pianificata e monitorata utilizzando il sistema di gestione delle operazioni Thales M-Cube, quindi è stato assegnato un ordine di lavoro ai sommozzatori addetti alla bonifica delle mine per completare l'identificazione di quelle rilevate dall'Uas; una capacità end-to-end integrata per le operazioni Mcm e Rea.