Con l'arrivo di stagioni degli incendi sempre più intense e prolungate in Europa, recenti decisioni riguardanti la flotta di aerei Canadair italiani hanno suscitato preoccupazioni significative. Secondo Uiltrasporti, l'ultimo bando di gara emesso dal Corpo nazionale dei Vigili del fuoco prevede misure che potrebbero impattare negativamente sulla prontezza e l'efficacia degli interventi antincendio. In particolare, il sindacato evidenzia una riduzione del numero di aerei disponibili, passati da 8 a 6, ed un taglio delle ore di operatività durante il picco della stagione, da 12 a 10 ore giornaliere.

La situazione è aggravata ulteriormente dalla decisione di spostare la base operativa dei Canadair da Lamezia Terme a Crotone. Tale mossa è vista come poco strategica, poiché Crotone si trova in una posizione meno vantaggiosa per rispondere rapidamente alle emergenze per gli incendi che frequentemente colpiscono il Sud della Calabria e la Sicilia. Queste modifiche, secondo Uiltrasporti, non solo minano l'efficienza degli interventi ma mettono anche a rischio la sicurezza dei boschi e delle popolazioni locali.

Il sindacato chiede quindi un intervento immediato del Governo per salvaguardare l'integrità della flotta di Canadair e proteggere il personale specializzato, il cui lavoro è fondamentale per la lotta ai roghi e la protezione del patrimonio naturale ed umano del Paese. La questione solleva dubbi sull'adeguatezza degli investimenti correnti in un settore così critico come quello della prevenzione e gestione dei roghi boschivi in Italia.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.