Nessun superstite è stato trovato tra i 22 passeggeri dell'elicottero Mil Mi-8, precipitato ieri nella regione della Kamchatka, situata nell'estremo oriente della Russia. Le autorità preposte alla gestione dell'emergenza hanno confermato la tragica notizia, rivelando che fino ad ora sono stati recuperati i corpi di 17 vittime.

L'aeromobile aveva iniziato il suo volo dall'eliporto vicino al vulcano Vachkazhets, verso quello di Nikolayevka. Tuttavia, l'equipaggio non è riuscito a mantenere la comunicazione come previsto. A bordo dell'elicottero si trovavano ventidue persone, inclusi tre membri d'equipaggio e diciannove turisti. Le comunicazioni dell'ufficio stampa del ministero russo per le situazioni di emergenza, rilasciate la mattina di domenica, hanno indicato che i resti del mezzi scomparso sono stati localizzati ad un'altitudine di 900 metri, proprio nei pressi dell'ultimo punto di contatto registrato con l'equipaggio. L'elicottero era di proprietà della compagnia aerea Vityaz Aero.