Il vettore aereo Ryanair ha emesso delle scuse formali ai suoi passeggeri per i notevoli ritardi verificatisi nei voli, oltre ad un numero limitato di cancellazioni. L'origine di tali disagi è stata attribuita alla mancanza di personale nell'Atc (Controllo del traffico aereo, Air Traffic Control) europeo e ad un guasto tecnico recentemente avvenuto nel centro Atc olandese. Questi problemi hanno avuto ripercussioni sulle operazioni aeree nelle città di Eindhoven ed Amsterdam.

La compagnia ha evidenziato un incremento del 21% delle tariffe Atc negli ultimi tre anni in Europa, malgrado una riduzione del 5% del traffico aereo rispetto ai livelli del 2019 e nonostante meno scioperi dell'Atc in Francia. Questa situazione ha sollevato preoccupazioni sull'efficienza e l'affidabilità del servizio europeo, che continua a subire una diminuzione del personale e dei livelli di servizio.

In questo contesto, la low-cost ha sollecitato un'azione immediata da parte del presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, per una riforma urgente del sistema Atc europeo, al fine di migliorarne la competitività e l'efficacia.

Neal McMahon, Chief Operations Officer di Ryanair, ha commentato l'attuale crisi sottolineando l'inaccettabilità della situazione, aggravata dalla costante carenza di personale di Atc e dai frequenti guasti tecnici, l'ultimo dei quali ha comportato la cancellazione di 12 voli della compagnia solo nella giornata del 28 agosto.