La Repubblica slovacca ha recentemente autorizzato l'acquisizione di sei unità avanzate di sistemi di difesa aerea mobile provenienti da Israele, per un investimento di 554,3 milioni di Euro. Questo passo importante è stato annunciato attraverso il sito ufficiale del governo di Bratislava, evidenziando così il continuo impegno del Paese, membro Nato, nel potenziare le proprie capacità di sicurezza aerea.

Parallelamente, l'esecutivo slovacco ha confermato anche l'approvazione per l'acquisto di oltre 1300 veicoli specializzati per terreni impegnativi, configurati nei modelli 6x6 e 8x8. Questa acquisizione, che si realizza in collaborazione con la Repubblica ceca, comporta un esborso di 708,3 milioni di Euro e mira a sostituire i vecchi camion ora considerati superati.

Questa decisione arriva in un contesto di crescente tensione regionale, dato che l'Ucraina, Nazione confinante con la Slovacchia, continua a fronteggiare l'aggressione militare russa iniziata nel 2022. L'investimento in nuove tecnologie militari riflette la strategia di Bratislava di rafforzare la propria postura difensiva nel contesto attuale di insicurezza geopolitica.