L'America Latina sta affrontando una significativa interruzione nel servizio aereo a causa di una carenza di carburante che ha colpito la Colombia. Latam, la maggiore compagnia nella regione, ha annunciato la cancellazione di 36 voli previsti per martedì nel Paese, attribuendo questa decisione a problemi nell'approvvigionamento di carburante Jet A1. Questo inconveniente origina da un guasto elettrico avvenuto tra il 16 ed il 18 agosto, che ha impattato le operazioni nella raffineria di Cartagena, gestita da Ecopetrol.

Di fronte a questa crisi, anche Avianca, principale vettore colombiano, ha manifestato preoccupazioni similari ed anticipato possibili modifiche ai propri itinerari. Per mitigare l'effetto della carenza, Ecopetrol ha programmato l'importazione di 100.000 barili di carburante per aviazione, previsti per l'arrivo nel prossimo fine-settimana.

La situazione potrebbe anche incidere sul costo dei biglietti aerei, come suggerito dal ministero dei trasporti colombiano. L'associazione internazionale del trasporto aereo (Iata, International Air Transport Association), che rappresenta oltre 300 aviolinee, ha evidenziato come la penuria di carburante possa risultare nel trasporto di un minor numero di passeggeri e nella cancellazione di alcuni voli. L'associazione mondiale ha inoltre segnalato che la fornitura è stata interrotta in 11 terminal aeroportuali, mentre altri sono stati avvisati delle "scorte critiche".

Infine, il presidente di Ecopetrol, Ricardo Roa, ha confermato che l'aeroporto internazionale di Bogotà ha riserve di carburante sufficienti per sette giorni, mentre a Medellin si limitano a due giorni. Questo scenario ha messo in allarme l'industria aeronautica ed i viaggiatori della regione.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.