Vettori aerei nordamericani: sfide operative e prospettive
Strategie di adattamento per il 2024-2025
Nel recente rapporto di Standard and Poor's, intitolato "North American Airlines Face Turbulence in 2024, Hope for Smoother Skies in 2025", emerge una previsione di crescita dei ricavi rallentata per il 2024 nei vettori aerei americani, principalmente a causa di tariffe ridotte che incidono negativamente sui rating aziendali. Il documento sottolinea diversi fattori di rischio che potrebbero impattare negativamente il settore nei mesi a venire, tra cui l'aumento dei costi operativi, salari più elevati, manutenzione costosa, sovraccapacità ed una concorrenza che colpisce i margini di profitto, oltre ai costi crescenti del carburante.
Nonostante queste sfide, le prospettive per il 2025 rimangono ottimistiche, con aspettative di solidi risultati finanziari. Tuttavia, le compagnie a basso costo come Southwest Airlines hanno visto un peggioramento delle prospettive, passando da una valutazione di stabilità ad una negativa. Anche JetBlue e Spirit Airlines hanno subito una riduzione del rating a causa della sovraccapacità che spinge i prezzi verso il basso. Al contrario, compagnie quali Delta Air Lines, United, American Airlines ed Air Canada mantengono risultati robusti, confermando previsioni positive.
Per fronteggiare la diminuzione delle tariffe, alcune aviolinee stanno incrementando i posti in premier economy class, un segmento intermedio tra la classe economica e quella business. Iniziativa che ora viene adottata anche dalle low-cost: Southwest ha annunciato l’introduzione nel segmento premium, e JetBlue sta introducendo la prima classe nei voli domestici. Queste mosse riflettono la pressione crescente sui vettori low-cost, che subiscono maggiori difficoltà rispetto ai full-service carrier, spingendo alcune piccole Lcc ad una probabile riduzione del profilo di credito, secondo quanto riportato da "Morningstar Dbrs".
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency