Medioriente: Usa inviano navi da guerra
Mobilitati mezzi marittimi nel Golfo Persico, nel Mediterraneo e nel Mar Rosso
Gli Stati Uniti hanno mobilitano 12 navi da guerra in Medioriente con l'obiettivo di evitare un'escalation tra Israele, Libano ed Iran. Intanto, oggi migliaia di persone stanno partecipando a Teheran ai funerali di Ismail Haniyeh, il capo del braccio politico del gruppo palestinese Hamas, ucciso in un raid aereo che sarebbe stato condotto dall'aeronautica militare israeliana.
Occorre che "tutte le parti" in causa interrompano le "azioni di escalation" e decidano un cessate il fuoco a Gaza. Il raggiungimento della pace "inizia con un cessate il fuoco e, per arrivarci, è necessario prima che tutte le parti parlino e smettano di intraprendere qualsiasi azione di escalation", è stato l'invito del segretario di Stato americano, Antony Blinken, che oggi si trova in Mongolia per un tour diplomatico in Asia.
Intanto, gli Usa hanno mobilitato 12 navi da guerra che si trovavano nel Golfo Persico, nel Mediterraneo e nel Mar Rosso. Tra queste figurano la portaerei "Uss Theodore Roosevelt". L'obiettivo è quello di controllare l'aumento delle tensioni nell'area mediorientale. Lo ha riferito il quotidiano statunitense "Washington Post", che cita come fonte alcuni funzionari del Pentagono.
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