Cda Leonardo approva risultati primo semestre 2024
Le dichiarazioni di Roberto Cingolani, ad e dg
Il consiglio di amministrazione di Leonardo, riunitosi oggi sotto la presidenza di Stefano Pontecorvo, ha esaminato ed approvato all’unanimità i risultati del primo semestre 2024.
I dati in sintesi:
• Portafoglio ordini record ad oltre € 43 miliardi con book to bill pari a 1,3x
• La crescita riflette l’efficace conversione del portafoglio ordini in ricavi
• Miglioramento dell'Ebita trainato dalla crescita in Elettronica e in Elicotteri e dall’accelerazione del piano di efficientamenti
• Continuo miglioramento del Focf, con riduzione dell’assorbimento di cassa
• Indebitamento netto di Gruppo a € 3 miliardi (-18,3%)
• Firmati accordi preliminari per il rafforzamento delle alleanze internazionali ed il consolidamento del core business
“I risultati del primo semestre mostrano una crescita a doppia cifra sulle principali metriche del Gruppo. In questi mesi abbiamo anche raggiunto traguardi importanti nel rafforzamento delle alleanze internazionali assumendo un ruolo attivo nella promozione della difesa europea. L’accordo con Rheinmetall rappresenta un’opportunità unica per lo sviluppo della nuova generazione di sistemi di difesa terrestre", ha dichiarato Roberto Cingolani, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo.
Il ceo e dg ha aggiunto: “Procede il consolidamento del core business della difesa grazie all’accelerazione del processo di digitalizzazione ed alla razionalizzazione del portafoglio con la cessione di Underwater Armaments &Systems che dà ulteriore impulso alla collaborazione tra Leonardo e Fincantieri, e l’uscita da business non-core quali IIA e Skydweller. La creazione della nuova Divisione Spazio posiziona Leonardo in segmenti di mercato in forte crescita, mentre acquisizioni mirate rafforzeranno il business della Cybersecurity. Il piano di efficientamento è pienamente operativo, con risultati superiori alle attese. Tutto questo conferma la nostra chiara direzione di marcia in linea con gli obiettivi del piano industriale”, ha concluso Cingolani.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency