Medioriente. Usa in pressing: "serve una tregua"
Premier italiano incontra presidente israeliano
Gli Stati Uniti provano a sbloccare lo stallo sul cessate il fuoco fra Israele e Palestina. Occorre che Tel Aviv finalizzi il prima possibile un accordo di tregua con il Gruppo Hamas per riuscire a riportare a casa gli ostaggi israeliani. È quanto ha dichiarato il presidente americano Joe Biden nel corso di un incontro a Washington con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Intanto, sono oltre 39.000 le vittime palestinesi ed anche Roma media con Tel Aviv.
L'Italia "ha ribadito la vicinanza del Governo italiano ad Israele e la ferma condanna del terrorismo di Hamas" e ha "rinnovato l'impegno italiano per la de-escalation a livello regionale, ricordando il ruolo svolto dal contingente italiano al confine con il Libano tramite Unifil e ribadendo la forte preoccupazione per la situazione umanitaria nella Striscia di Gaza". Lo ha affermato il presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni al presidente israeliano Isaac Herzog, in viaggio ufficiale a Roma.
Intanto, sull'altra sponda dell'oceano Atlantico prosegue il pressing di Biden su Netanyahu: "Il presidente americano ha espresso la necessità di colmare le lacune rimanenti per giungere ad una fine duratura della guerra a Gaza", c'è "l'importanza cruciale di proteggere le vite dei civili durante le operazioni militari", ha riferito la Casa Bianca, ribadendo che gli Stati Uniti difenderanno Israele da tutte le minacce provenienti da Iran, Hamas, Hezbollah ed Houthi.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency