L'aeroporto di Fiumicino ha registrato la cancellazione di 50 voli, tra arrivi e partenze, a causa di un disagio informatico su scala globale. Fino a mezzogiorno, sono stati effettuati 330 voli tra decolli ed atterraggi. Nonostante i problemi di connettività, lo scalo ha operato regolarmente, senza che i sistemi operativi venissero compromessi. Tuttavia, alcune compagnie hanno subito rallentamenti.

Secondo Ivan Bassato, Chief Aviation Officer di AdR, durante un briefing al Terminal 3, i sistemi interni di Fiumicino non sono stati coinvolti in alcun blocco informatico, in quanto non dipendono dal software affetto dalle anomalie. Inoltre ha precisato che, nonostante l'assenza di interruzioni, la normale attività delle compagnie e di alcuni nodi aeroportuali europei ha rallentato, influenzando così anche i voli internazionali ed intercontinentali.

Enac (Ente nazionale aviazione civile) ed Enav (Società nazionale assistenza volo) stanno monitorando attentamente l’evoluzione della situazione. Nel frattempo, il personale dell'aeroporto si sta dedicando all'assistenza dei passeggeri, fornendo acqua ed informazioni e mantenendo condizioni di comfort ottimali all'interno dei terminal.

Bassato ha inoltre evidenziato una dualità nella situazione attuale: sebbene persistano alcuni intoppi, si prevede un miglioramento nel corso del pomeriggio. Ha rilevato che le compagnie hanno ridotto la frequenza delle operazioni, ricorrendo talvolta a procedure manuali per il check-in, ma esistono sistemi di back-up che garantiscono supporto in queste circostanze. La situazione per ora rimane gestibile.

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