Un drone kamikaze ha colpito questa notte la città israeliana di Tel Aviv. Al momento il bilancio dell'attacco sarebbe di una persona uccisa ed altre sette ferite, secondo quanto riferisce il media arabo "Al Arabiya". Il raid aereo sarebbe stato condotto con un missile balistico e quattro droni: sono stati tutti abbattuti, tranne un aeromobile a pilotaggio remoto che è riuscito a raggiungere la città, colpendo un appartamento nell'esplosione.

Intanto, il quotidiano "Times of Israel" fa sapere che il gruppo yemenita Houthi ha rivendicato ufficialmente l'attacco contro Tel Aviv. Il portavoce militare dei miliziani avrebbe riferito che continuerà a colpire Israele in segno di solidarietà con i palestinesi nella guerra di Gaza. Dal canto suo l'intelligence israeliana ha informato che i sistemi di difesa anti-aerea avevano individuato il drone, che non sarebbe stato abbattuto a causa di un errore umano. 

"L'establishment della sicurezza sta lavorando per rafforzare immediatamente tutti i sistemi di difesa, e regolerà i conti con chiunque danneggi lo Stato di Israele o diriga il terrore contro di esso", ha dichiarato il ministro della difesa israeliano, Yoav Galant. Il portavoce delle forze armate israeliane, Daniel Hagari, ha precisato che il drone sarebbe un "Samad-3" appositamente modificato e prodotto dall'Iran.