Cibernetica, difesa comune, migranti, riarmo, ecologia, sicurezza alle frontiere, Europa unita: questi i principali temi affrontati nel discorso programmatico da Ursula von der Leyen, che si avvia a presiedere per altri cinque anni la Commissione europea. Oggi il Parlamento europeo decide se affidarle un secondo mandato: sono necessari 361 voti degli aventi diritto per ottenere la maggioranza assoluta. L'esito della votazione è atteso alle ore 14:45. 

"È necessario lavorare con gli Stati membri su progetti di interesse comune nella difesa, a partire da uno scudo aereo europeo e sulla difesa cibernetica. Faremo in modo che questi grandi progetti siano aperti a tutti ed utilizzeremo tutti gli strumenti a nostra disposizione, sia normativi che finanziari, per garantire che siano progettati, costruiti e distribuiti sul territorio europeo il più rapidamente possibile", ha dichiarato von der Leyen. 

"Dobbiamo far coincidere -ha aggiunto- le nostre ambizioni con gli investimenti. Tutto inizia con l'incentivazione degli investimenti privati nel settore della difesa. Lavorerò con la Banca europea per gli investimenti affinché possa contribuire al finanziamento ed alla riduzione dei rischi dei progetti di difesa comune e dell'innovazione nel campo della difesa". 

"Bene il discorso di von der Leyen dove accoglie molte proposte di Forza Italia. La voteremo", scrive sui social network il vicepresidente del Consiglio dei ministri italiano, Antonio Tajani, ministro degli Esteri e leader del partito politico italiano che aderisce a quello popolare europeo.