Incontro oggi in Kazakiatan fra il presidente russo Vladimir Putin ed i suoi omologhi di Cina e Turchia, rispettivamente Xi Jinping e Recep Tayyip Erdogan. Il capo del Cremlino è giunto oggi ad Astana, capitale kazaka, per partecipare al vertice della Shanghai Cooperation Organization (Sco), un organismo intergovernativo per la cooperazione economica, culturale e nella sicurezza. 

Il summit ha un titolo eloquente: "Rafforzare il dialogo multilaterale, lottare per la pace e lo sviluppo". Anche per questo motivo c'è grande attesa per l'incontro bilaterale fra i presidenti Xi Jinping e Putin. Il leader cinese infatti, nonostante il pressing della Turchia per negoziare una tregua fra Kiev e Mosca, è il principale mediatore che potrebbe spingere il capo del Cremlino a trattare con l'Occidente un cessate il fuoco in Ucraina. 

Tuttavia, nel corso del summit di Astana 2023 il gruppo Sco aveva denunciato l’impatto negativo di "un’espansione unilaterale ed illimitata dei sistemi di difesa missilistica globale da parte di alcuni Paesi". Un probabile riferimento indiretto alla Nato, che invia armamenti a Kiev. Intanto, nelle scorse ore gli Stati Uniti hanno promesso altri 2,3 miliardi di dollari di forniture militari all'Ucraina.