Fallito lancio di un missile nordcoreano
Azione dimostrativa dopo invio portaerei americana in Corea del Sud
Fallito il lancio di un missile balistico nordcoreano verso il Mar del Giappone. A comunicarlo è stato il governo del Giappone, secondo cui non è avvenuta alcuna violazione della Zona economica esclusiva (Zee) di Tokyo e non ci sarebbero stati danni né ostacoli al traffico aereo e marittimo nell'area. Si trattava di un'azione dimostrativa di Pyongyang contro gli Stati Uniti, che di recente hanno inviato la portaerei "Roosevelt" in Corea del Sud.
Lo riferisce l’agenzia di stampa sudcoreana "Yonhap", che cita come fonte l’esercito di Seoul. Il Joint Chiefs of Staff (Jcs), ossia i vertici delle forze armate sudcoreane, ha fatto sapere che il missile è stato lanciato intorno alle ore 5:30 (le 22:30 in Italia) di mercoledì 26 giugno 2024, da una base nei pressi della capitale nordcoreana Pyongyang.
Secondo le autorità giapponesi ad essere testato sarebbe un missile ipersonico. Questo avrebbe raggiunto un’altitudine massima di 100 chilometri, prima di inabissarsi a circa 200-250 chilometri dal punto di lancio, mancando dunque la sua missione, ovvero quella di raggiungere il mare del Giappone. Il test è avvenuto dopo che la settimana scorsa il presidente russo Vladimir Putin ed il leader nordcoreano Kim Jong-un hanno firmato un trattato di cooperazione strategica.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency