Senza sosta il pressing della Cina contro Taiwan. Questa notte 26 aerei dell'aeronautica militare di Pechino sono stati individuati dalle autorità di Taipei mentre si avvicinavano all'isola. Di questi 24 aeromobili sono penetrati nella parte settentrionale, centrale e meridionale della zona di identificazione di difesa aerea (Adiz, Air Defence Identification Zone), mentre alcune navi militari del Dragone sostavano al largo. 

"Alle 7:00 ora locale di mercoledì, sono stati rilevati 26 velivoli di vario tipo dell'Esercito popolare di liberazione cinese, tra cui caccia J-16, aerei da trasporto Y8 ed aeromobili senza pilota", ha dichiarato in una nota stampa il ministero della difesa taiwanese, guidato da Wellington Koo. 

La situazione intorno a Taiwan, che Pechino ritiene essere una provincia ribelle e quindi da annettere con la forza al proprio territorio, è peggiorata dopo la visita sull'isola dell'ex-presidente della camera dei rappresentanti statunitense, Nancy Pelosi. Era l'agosto del 2022. Il sostegno di Washington all'indipendenza di Taipei è stato come fumo negli occhi per Pechino, che da allora invia quotidianamente aerei e navi militari verso Taiwan. 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.