L'aeroporto di Manchester, uno dei più frequentati del Regno Unito, ha subito ieri domenica, un'interruzione elettrica significativa che ha portato alla cancellazione di oltre 100 voli, causando notevoli disagi per i passeggeri. Almeno il 20% delle operazioni aeree quotidiane, sia in arrivo che in partenza, sono state interessate, con previsioni di ulteriori ritardi.

Cirium, un analista del settore aeronautico, ha riferito che 66 voli in partenza e 50 in arrivo sono stati annullati, con easyJet che ha subito il maggiore impatto in termini di cancellazioni. Al Manchester Airports Group, che gestisce anche gli scali di Londra-Stansted ed East Midlands, è stato confermato che l'aeroporto ha risentito di un grave black-out che ha colpito la zona la mattina. I passeggeri di due dei tre terminal sono stati invitati a non recarsi nello scalo.

Chris Woodroofe, il direttore generale dell'aerostazione, ha spiegato che il black-out ha compromesso l'operatività dei sistemi di sicurezza e di gestione bagagli. Tuttavia, nel corso del pomeriggio, i voli sono gradualmente ripresi e si prevede una normalizzazione delle attività per oggi, lunedì.

La compagnia Jet2 ha comunicato di aver annullato numerosi voli e di non essere stata in grado di gestire i bagagli a causa del malfunzionamento del sistema di smistamento. EasyJet ha segnalato lunghe attese ai controlli di sicurezza, consigliando ai passeggeri di viaggiare solo con il bagaglio a mano. Diversi collegamenti aerei in arrivo sono stati dirottati verso altri aeroporti, inclusi Londra-Heathrow e Birmingham.

Questo incidente s'iscrive in un periodo già complicato per i trasporti nel Regno Unito, segnato da scioperi ed altri guasti tecnici che hanno ripercussioni significative su treni ed aerei.