Entro il 20 agosto 2024 la decisione sul matrimonio fra il Gruppo dell'aviazione europeo Iag ed il vettore aereo Air Europa. Questo il termine provvisorio fissato dalla Commissione europea. Bruxelles infatti sta valutando i dettagli dell'offerta che prevede la cessione dell'80% dell'aerolinea iberica per 400 milioni di Euro alla società International Airlines Group, che annuncia il raddoppio del proprio impegno nell'operazione di fusione.

Di recente, Iag aveva presentato un nuovo pacchetto di misure correttive per ottenere da Bruxelles il via libera alla privatizzazione del vettore aereo Air Europa. Si tratta di un'ulteriore serie di rimedi che cercano di rispondere alle preoccupazioni di Bruxelles sul possibile impatto della fusione sulla concorrenza del mercato del trasporto aereo in Spagna. L'ultima offerta prevede che Iberia ceda fino al 52% di rotte operate da Air Europa a compagnie concorrenti, un ulteriore sacrificio rispetto al 40% offerto in precedenza.

Nel 2019 la compagnia di bandiera spagnola Iberia (controllata da Iag) aveva offerto un miliardo di Euro per acquistare Air Europa. L'accordo è stato rinegoziato nel 2021, abbassando il prezzo a 500 milioni, ma non se n'è fatto nulla. Nel 2022 Iag ha acquisto per 100 milioni una partecipazione del 20% in Air Europa, mettendo la quota in mano alla società Globalia. Infine, nel febbraio 2023 Iag ha proposto di acquistare il restante 80% per 400 milioni. Intanto, i vertici del Gruppo sono ottimisti sulla positiva conclusione dell'operazione. 

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