L'Italia avrebbe dato il via libera alla cessione programmata dell'azienda Microtecnica (Gruppo Collins Aerospace), che realizza componenti per aeromobili, alla società francese Safran, che opera nei settori motoristico e difesa. È quanto comunica oggi la stessa compagnia d'Oltralpe, che ha affermato di aver ricevuto l'autorizzazione all'acquisizione. Si tratta di un affare che vale 1,8 miliardi di dollari.

Microtecnica è un'azienda italiana che detiene le attività di controllo di volo di Collins Aerospace nel nostro Paese. A novembre 2023 il Governo Meloni aveva posto il veto alla compravendita, richiamandosi al "Golden Power", ossia il meccanismo normativo che tutela gli asset di interesse nazionale. Il motivo? La preoccupazione sul possibile blocco delle forniture alle Forze armate italiane a causa dell'interruzione delle catene logistiche. 

"‍Riteniamo che questi ostacoli siano probabilmente limitati, dato che Safran non è attualmente un attore significativo nei controlli e negli attuatori di volo", è l'analisi della società di consulenza finanziaria Jefferies. Safran ha comunicato di avere assunto "impegni compatibili che rispondono alle preoccupazioni espresse nel primo decreto italiano del 16 novembre 2023 e che forniscono un'adeguata tutela degli interessi nazionali italiani".

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.