Il governo di Israele sarebbe pronto a recepire il piano di pace statunitense che prevede un cessate il fuoco da parte di Tel Aviv e la contestuale liberazione degli ostaggi da parte del Gruppo palestinese Hamas, che controlla la Striscia di Gaza. Anche la controparte in guerra nelle scorse ore si era detta disposta a deporre le armi. Plauso da parte dell'Italia e di tutta la comunità internazionale.

"L'accordo proposto include un cessate il fuoco temporaneo per il rilascio degli ostaggi". "Lo schema presentato da Joe Biden è parziale. La guerra verrà fermata per la restituzione degli ostaggi e poi si procederà con la discussione. Ci sono altri dettagli che il presidente degli Stati Uniti non ha presentato al pubblico". ha spiegato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyhau alla commissione affari esteri della Knesset, il parlamento di Tel Aviv. 

Dal canto suo Hamas, attraverso i mediatori di Qatar ed Egitto, avrebbe chiesto agli Stati Uniti garanzie ufficiali sul rispetto dell'accordo: in tal caso attuerà tutte le condizioni previste dalla proposta di pace americana, sottolineando la richiesta di un cessate il fuoco duraturo. Lo riportano vari media locali israeliani e palestinesi. 

Plauso da parte della comunità internazionale: "Approviamo pienamente e sosterremo l'accordo complessivo delineato dal presidente Biden che porterebbe ad un cessate il fuoco immediato a Gaza, al rilascio di tutti gli ostaggi, ad un forte e significativo aumento dell'assistenza umanitaria da distribuire a Gaza ed una fine duratura della crisi, garantendo gli interessi di sicurezza di Israele e quella dei civili di Gaza", hanno dichiarato i leader del G7.