Decesso Raisi: sull'incidente elicottero manca la versione ufficiale
A dieci giorni dallo schianto non c'è dichiarazione approfondita governo iraniano
Le autorità tacciono, nessuna spiegazione. A dieci giorni dall'incidente aereo in cui è deceduto il presidente dell'Iran, Ebrahim Raisi, il governo di Teheran non ha fornito ancora una versione ufficiale. Avvolte nell'ombra più totale le cause e l'esatta dinamica per cui l'elicottero militare Bell 212 (marche 6-9207) dell'Islamic Republic of Iran Air Force (Iriaf) si è schiantato nella foresta di Dzmar, in una zona montuosa.
La vicenda è avvolta da numerose domande. Perché l'elicottero su cui si trovava Raisi è l'unico dei tre precipitato mentre attraversavano una fitta coltre di nuvole? Come è possibile che uno degli otto passeggeri, il leader religioso Tabriz Mohammadali Al-Hashem, sia sopravvissuto ed abbia risposto a diverse telefonate dopo lo schianto?
Al momento Teheran fa sapere solo che lo Stato maggiore delle forze armate "sta ancora indagando". Le poche notizie parzialmente ufficiali sono quelle diffuse dalla televisione di Stato: il pilota dell'elicottero su cui c'era Raisi avrebbe dato istruzioni di aumentare la quota per emergere dalla coltre di nubi, perdendo i contatti 30 secondi dopo, mentre gli altri elicotteri, allertati, sono riusciti ad atterrare solo 20 minuti più tardi.
Esprime dubbi sulla versione ufficiale un esperto del Washington Institute for Near East Policy, Farzin Nadimi, intervistato da sito informativo "Voice of America": un "guasto tecnico potrebbe aver contribuito a questo incidente, oppure il pilota potrebbe aver calcolato in modo errato la pressione barometrica". L'assetto dell'aeromobile al momento dell'impatto suggerisce che si sia schiantato con una forza pesante. Tuttavia, nelle fasi iniziali dell'incidente, la forza d'urto probabilmente ha gettato Al-Hashem fuori dall'abitacolo. "Sembra strano" che sia sopravvissuto e che "il telefono del pilota sia scampato all'impatto, finendo abbastanza vicino da consentirgli di rispondere alle chiamate".
Inoltre, secondo il sito di intelligence "Stratcom", l'aeromobile era stato fabbricato nel 1994, avrebbe accumulato oltre 10.000 ore di volo, possedeva una certificazione che ne limitava l'operatività al solo volo a vista (Vfr, Visual Flights Rules), ossia condizionato dalle condizioni meteorologiche (Vmc, Visual Meteorological Conditions), poiché privo di avionica Ifr (Instrument Flight Rules) che avrebbe permesso il volo strumentale.
Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency