Avere i conti a posto per presentarsi al meglio alle nozze con la compagnia Lufthansa. Questo l'obiettivo a breve termine del vettore aereo di bandiera ITA Airways. La compagnia ha chiuso l'anno fiscale 2023 in sostanziale pareggio di bilancio. Adesso però la compagnia deve fare meglio per raggiungere livelli che permettano insieme al Gruppo Lufthansa di fare grandi cose, considerato che nel 2027 i tedeschi vogliono rilevare il 100% di ITA. 

"Il margine Ebitdar (utile al netto di interessi ed altro, NdR) di ITA è stato pari al 6% nel 2023, contro il 13% del Gruppo Lufthansa, il 14% di Air France-Klm ed il 19% del Gruppo Iag. I costi unitari risultano inferiori a quelli dei vettori tradizionali, il che indica un problema sui ricavi", anche perché "è molto difficile fare utili con un tasso di riempimento del 78,6%", spiega l’analista Neil Glynn, intervistato dal quotidiano "il Corriere della Sera". 

Insomma, il bilancio racconta una ITA che cela ancora un po’ di debolezza dovuta al fatto che la compagnia è giovane e sicuramente troppo piccola nel panorama dei grandi attori con cui si confronta. Ma che può e deve fare di più, soprattutto a partire dalla redditività operativa. L'obiettivo è anche quello di migliorare la performance: la puntualità dei voli ITA nel 2023 è stata di circa il 72% mentre le compagnie della galassia Lufthansa hanno come obiettivo l’85%. 

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