Cy4Gate SpA: tre progetti parte di altrettanti bandi internazionali di ricerca
Nel contesto dell'Edf e del Dep; valore totale 1,7 milioni in tre anni dal 2025
Cy4Gate, player nazionale ed europeo della cybersecurity e cyber intelligence, si è aggiudicata tre bandi internazionali di ricerca nel contesto dell’European Defence Fund (Edf) e del Digital Europe Programme (Dep) per un valore complessivo di circa € 1,7 milioni in tre anni a partire dal 2025 incrementando il backlog di Gruppo.
Progetti dell’European Defence Fund (Edf)
Sono stati 54 quelli comunitari di Ricerca e Sviluppo del fondo Edf per circa un miliardo di Euro, con l’intento di sostenere l’eccellenza tecnologica su un vasto portafoglio di capacità nella difesa ritenute critiche, tra cui anche la difesa cibernetica. I progetti sono selezionati a seguito di inviti a presentare proposte (call) definiti sulla base delle priorità tematiche concordate dagli Stati membri nel quadro della politica di sicurezza e di difesa comune ed a valle di un lungo e articolato percorso di selezione vengono individuati i consorzi aggiudicatari. Il Fondo è stato dotato di un budget di quasi otto miliardi di Euro per il periodo 2021-2027.
Il primo dei due progetti denominato “Ecysap Eye”, è stato aggiudicato ad un consorzio internazionale di cui Cy4Gate è membro e si prefigge lo scopo di realizzare una piattaforma Europea di cyber situational awareness per una maggiore comprensione di ciò che avviene nell’ambito dello spazio cyber che permetterà di adottare non più una postura di difesa reattiva bensì proattiva che includerà anche capacità di proporre ai decisori opzioni tra le quali scegliere, nella gestione di scenari di crisi. Il progetto, della durata di tre anni e per un valore complessivo di circa 37 milioni di Euro, vede come protagoniste aziende ed enti di ricerca di ben otto Nazioni.
Il secondo dei due progetti denominato “Fmb Tech” è stato aggiudicato ad un consorzio di cui Cy4Gate è membro, e ha l’obiettivo di definire e specificare le migliori ed innovative tecnologie che dovranno contribuire allo sviluppo dei Main Battle Tank del futuro, mezzi in dotazione alle forze armate terrestri che dovranno affrontare i nuovi e complessi scenari operativi, che presenteranno un alto tasso di digitalizzazione e la capacità di interfacciarsi con sistemi unmanned nonché aumentare l’efficienza degli equipaggi grazie all’impiego dell’artificial intelligence. Anche in questo contesto il ruolo dell'azienda sarà quello di individuare le più innovative tecnologie per assicurare la difesa cibernetica dei mezzi. Il progetto ha una durata di tre anni ed un valore complessivo di circa 20 milioni di Euro distribuito tra aziende ed istituzioni accademiche di 13 Nazioni europee.
Tutte le operazioni militari, ormai, fanno pieno affidamento su una serie di infrastrutture e servizi Ict la cui resilienza è posta a dura prova dalle sofisticate capacità di cyber attacco che i threat actor pongono in essere. La realizzazione di tecnologie in grado di far fronte all’evolversi della minaccia irrobustendo le capacità di resilienza agli attacchi cyber è, pertanto, un must in particolare in contesti operativi molto sfidanti con tecnologie sottoposte a forme di aggressione digitale sempre più pressanti.
Progetti Digital Europe Programme (Dep)
Il Digital Europe Programme ha medesime modalità di funzionamento dell’Edf ed una dotazione di € 7,5 miliardi per il periodo 2021–2027. Il programma si prefigge di sostenere la trasformazione digitale dell’industria e promuovere un migliore sfruttamento del potenziale industriale delle politiche di innovazione, ricerca e sviluppo tecnologico a vantaggio di cittadini e imprese in tutta l’Unione in particolare sui temi di calcolo ad alte prestazioni (High Performance Computing), intelligenza artificiale, cibersicurezza e competenze digitali avanzate.
Il terzo progetto denominato “Italian Digital Media Observatory” (Idmo), dal nome dell’Osservatorio nazionale che lo ha promosso, è stato aggiudicato ad un consorzio composto da aziende nazionali di cui Cy4Gate è membro e si prefigge di realizzare delle tecnologie che -facendo leva su avanzati algoritmi di intelligence artificiale– siano in grado di individuare le "fake news" che creano disinformazione, tramite un’attività di verifica in tempo reale dei contenuti, supportando così l’Osservatorio nella tempestiva verifica delle attendibilità di quanto pubblicato. Cy4Gate, nel contesto del progetto, fornirà il proprio contributo in particolare sul tema dell’AI. Il progetto, della durata di tre anni ha un valore complessivo di circa € 2,5 milioni e vede come protagoniste otto aziende ed enti di ricerca nazionali.
Cy4Gate persegue ormai da anni iniziative rilevanti di Ricerca e Innovazione anche in contesti internazionali ed in sinergia con altri partner in un ecosistema di cross-fertilization che arricchisce l’azienda in termini di competenze e capacità, permettendole di confermarsi come uno dei punti di riferimento nazionale ed europeo sui temi di cybersecurity e cyber intelligence.
Emanuele Galtieri, ceo e General Manager di Cy4Gate Group ha commentato: “Abbiamo sviluppato internamente rilevanti skill tecniche con risorse umane che posseggono un profondo livello di conoscenza negli specifici domini in cui operiamo. E questo che ci ha permesso di essere riconosciuti anche a livello internazionale e in contesti molto competitivi, ammettendoci a partecipare a progettualità d’avanguardia nel dominio del digitale e della cyber. Le innovazioni molto disruptive nel digitale nascono spesso su input ed iniziativa del mercato Defence trattandosi di sistemi realizzati per agire in scenari operativi spesso estremi. E l’essere a bordo di queste progettualità con partner di spessore e provenienti da tutti i Paesi dell’Ue rappresenta per noi una grande opportunità di crescita che intendiamo cogliere e capitalizzare per non essere follower in ambiti che impiegano tecnologie sottoposte a rapida obsolescenza. Avere inoltre l’opportunità di contribuire ad un tema oggi molto caldo quale quello della individuazione e gestione in tempo reale delle 'fake news' con il ricorso a nuovi algoritmi di AI, ci permetterà di aprirci verso nuovi contesti ancora poco esplorati che aggiungeranno ulteriore valore ai prodotti di decision intelligence in portafoglio”.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency