ITA-Lufthansa: veti Ue preoccupano Roma
Salvini (Mit): "No ad una Europa che fa guerra alle aziende italiane"
L'Esecutivo italiano è preoccupato dai sacrifici chiesti da Bruxelles per autorizzare la vendita del 41% del vettore aereo di bandiera ITA Airways ai tedeschi di Lufthansa. Le due aerolinee avevano dichiarato di recente di non essere disposte a fare ulteriori cessioni sulle rotte a lungo raggio fra Europa e Nord America. Inoltre, pare che l'incontro fra il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, ed il vicepresidente della Commissione europea, Margrethe Vestager, non sia andato come si aspettava Roma.
"Non capisco perché a Bruxelles invece di occuparsi seriamente di cose importanti si occupino di danneggiare l'Italia. La bocciatura del rilancio di ITA sarebbe un atteggiamento assolutamente ostile nei confronti dell'Italia. L'Europa che voglio lasciare ai miei figli non è questa, quella della guerra alle aziende italiane", ha affermato il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti (Mit), Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio dei ministri.
"Non vorrei che a Bruxelles -ha aggiunto- qualcuno giocasse allo sfascio, perché rischiano il posto di lavoro migliaia di lavoratori e lavoratrici e ci avrebbero fatto perdere tempo per mesi per niente. Ci dicono che dobbiamo associarsi ad altre imprese europee e poi magari a Bruxelles o a Parigi decidono che questo non va bene. Non possono essere ancora i cittadini italiani a pagare altri milioni di Euro per una compagnia di bandiera".
Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicate da AVIONEWS.
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