ITA-Lufthansa: nessuna rinuncia sulle rotte nordamericane
È quanto emerge da recenti dichiarazioni dei manager dei due vettori aerei
Nessuna rinuncia sulle rotte a lungo raggio fra Europa e Nord America. È quanto trapela da due recenti dichiarazioni dei manager del Gruppo dell'aviazione tedesco Lufthansa e del vettore aereo di bandiera ITA Airways. Insomma, i due promessi sposi non sarebbero disposti a fare cessioni a Bruxelles per ottenere l'agognato via libera dalla commissione europea per la concorrenza, atteso entro il 4 luglio 2024.
Lo ha chiarito l'amministratore delegato di Lufthansa, Carsten Spohr, che si è detto ottimista sull'approvazione da parte di Bruxelles del progetto di acquisto di una partecipazione in ITA (il 41% per 325 milioni di Euro). Il manager ha dichiarato però che non sarebbe disposto a rinunciare ai voli transatlantici verso il Nord America, come si legge in un'intervista rilasciata in questi giorni al quotidiano svizzero "Neue Zuercher Zeitung".
Il perché lo si legge tra le righe di una dichiarazione di Emiliana Limosani, Chief Commercial Officer di ITA Airways: il Nord America è il principale mercato internazionale dal momento e "rappresenta oltre il 50% del traffico a lungo raggio, con un aumento nella Summer 2024 del +23% della capacità offerta rispetto all’estate 2023, nello specifico +40% ad aprile, +53% a maggio e +32% a giugno. In termini di passeggeri, nel 2023 più del 37% di quelli provenienti dal Nord America ha viaggiato via Roma verso altre destinazioni grazie al nostro network domestico ed internazionale".
Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency