Tensione nei cieli fra Australia e Cina
Aereo di Pechino avrebbe sparato contro elicottero militare di Canberra
Il governo dell'Australia ha denunciato l'utilizzo di razzi da parte di un aereo cinese contro un elicottero militare di Canberra. Il caccia di Pechino avrebbe sparato sulla sua traiettoria di volo del mezzo ad ala rotante, ma il pilota avrebbe effettuato con successo una manovra evasiva. È accaduto nelle acque internazionali intorno alla Corea del Nord.
L'azione cinese è stata "pericolosa e poco professionale". L'utilizzo di razzi da parte dell'aeronautica di Pechino contro un elicottero in acque internazionali è "del tutto inaccettabile", ha dichiarato il primo ministro australiano Anthony Albanese, precisando di avere presentato un reclamo ufficiale a Pechino.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, un elicottero anfibio Sikorsky MH-60R "Seahawk" della marina militare australiana stava operando una missione di pattugliamento del Mar Giallo, come parte di una missione internazionale di monitoraggio delle attività della Corea del Nord, Paese sottoposto a sanzioni economiche dall'Occidente. Ad un tratto, l'aeromobile sarebbe stato intercettato da un aereo da combattimento cinese Chengdu J-10.
È quanto riferiscono funzionari del ministero della difesa australiani. A quel punto, il pilota dell'elicottero Seahawk sarebbe stato costretto ad intraprendere un'azione evasiva, cambiando rotta per schivare i razzi cinesi. L'inconveniente sarebbe avvenuto nella giornata di sabato 4 maggio, in un contesto però di generale miglioramento delle relazioni tra Canberra e Pechino.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency