Un'esplosione improvvisa, poi la tragedia. Un elicottero anfibio Bell 430 dell'Armada del Ecuador è precipitato nelle scorse ore provocando il decesso dei due occupanti. L'aeromobile della marina militare stava effettuando un'operazione di pattugliamento del territorio intorno alla città costiera di Sant'Elena, nella parte sud-occidentale del Paese latinoamericano. Inutile l'intervento delle squadre di soccorso.

Secondo una prima ricostruzione dell'incidente, l'aeromobile era decollato dall'aeroporto internazionale "José Joaquín de Olmedo" di Guayaquil per raggiungere Santa Elena, a circa 100 km di distanza. Ad un tratto, intorno alle 14:00, per motivi ancora in fase di accertamento (alcuni testimoni hanno sentito un rumore simile ad un'esplosione), l'elicottero è precipitato al suolo nel distretto di La Frutilla, situato nel comune Juntas del Pacífico, a circa 50 km dal punto di partenza. 

Subito allertati sull'incidente, una squadra di soccorritori a bordo di un elicottero Sar (Search and Rescue) ha cercato e trovato i rottami dell'aeromobile, che è stato individuato all'interno di una fitta foresta mentre era ancora in fiamme. Il Bell 430 dell'Armada del Ecuador è andato completamente distrutto, mentre i soccorritori hanno confermato il decesso dei due militari della marina: il pilota Wilson Bohórquez ed il copilota Jean Ramírez.