L'Italia starebbe rafforzando le proprie difese di sicurezza cibernetica, secondo quanto comunica il Governo italiano. Si tratta di una mossa che arriva in risposta all'allarme lanciato dalle agenzie di intelligence europee secondo cui la Russia, come rivela il quotidiano economico "Financial Times", starebbe preparando "violenti atti di sabotaggio" in tutto il Vecchio continente, senza preoccuparsi di possibili vittime civili. 

"Penso più che altro ad attacchi di tipo cibernetico". "Certamente la situazione internazionale è molto complicata" ma "stiamo rafforzando le difese, abbiamo innalzato un muro a protezione dei nostri dati e dei siti e reagiamo sempre con grande prontezza", ha spiegato il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, intervistato dal programma televisiva "Mattino Cinque". 

Il vicepresidente del Consiglio dei ministri ha rivelato che già "abbiamo subito attacchi cibernetici: il giorno in cui il presidente ucraino è atterrato all'aeroporto di Ciampino, ero lì ad attenderlo, mentre l'aereo di Volodymyr Zelensky metteva le ruote sulla pista partiva un attacco cibernetico al sito del ministero degli Esteri". "Ma ci sono continui attacchi che vengono prontamente respinti, perché abbiamo adottato le contromisure necessarie".