La Commissione europea ha posticipato fino al 13 giugno 2024 la sua decisione sulla fusione tra Lufthansa e ITA Airways, dilazionando il termine di cinque giorni lavorativi rispetto alla data originariamente fissata per il 6 giugno. Tale rinvio è stato necessario per permettere ulteriori valutazioni su un secondo pacchetto di misure compensative proposto dalle due compagnie aeree l'11 aprile, come richiesto dall'organo antitrust dell'UE.

Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, che cita quattro fonti comunitarie informate sulle trattative, Lufthansa e ITA Airways si sono dette disposte a cedere 11 coppie di slot giornalieri all'aeroporto di Milano Linate, equivalenti a 22 voli, come parte degli "rimedi" necessari per ottenere l'approvazione dell'unione. Le compagnie sono, inoltre, in fase avanzata di negoziazione con easyJet, selezionata come "remedy taker", ovvero l'entità che assumerà gli slot in questione per garantire la concorrenza in aree in cui, altrimenti, il nuovo conglomerato potrebbe esercitare una posizione di monopolio.

Né ITA, né Lufthansa, né la Commissione europea hanno rilasciato commenti ufficiali al riguardo. Anche easyJet ha mantenuto una posizione di riservatezza, limitandosi a confermare il proprio impegno nel processo di revisione guidato dalla commissaria europea Margrethe Vestager.

Questo scenario riflette la complessità e l'importanza delle dinamiche di competizione e regolamentazione nel settore aereo europeo, volto a prevenire la formazione di monopoli e a mantenere un ambiente competitivo per il beneficio dei consumatori.